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2009-07-12 - MARCHE - Pianello di Ostra (AN)
MEMORIAL DIEGO SCHIAROLI di Km. 105 alla media di 37,899 Km/h

MEMORIAL DIEGO SCHIAROLI  - Pianello di Ostra Memorial Schiaroli - Successo dell'ucraino Jaroslav Rubakha (EsinPlast) su Gaia e Telari

La 17. Edizione del Memorial Diego Schiaroli, gara di cartello per gli Juniores, ha portato al successo Jaroslav Rubakha, il fortissimo ucraino dell'Esinplast Spendolini Costruzioni Giammy Team che ha concluso tutto solo un tentativo iniziato fin dai primi chilometri di gara. In verita' nel finale il pupillo del d.s. Mario Bolletta e' stato notevolmente avvicinato dai primi inseguitori, il romagnolo Giovanni Gaia, della Sidermec F.lli Vitali, e Francesco Telari, il ragazzo di casa della F.N. Mengoni Campocavallo, ma e' riuscito a tenerli a bada e a mantenersi tutto solo al comando fino al traguardo finale di Filetto di Senigallia.
Per Rubakha si tratta della sesta vittoria stagionale e della seconda consecutiva, dato che il giorno prima l'ucraino di Recanati si era imposto nella gara a cronometro di Ospitaletto, presso Brescia.
La manifestazione voleva ricordare il povero Diego Schiaroli, un ragazzo del posto perito in corsa il 3 maggio 1992, quando aveva soltanto 16 anni.
L'organizzazione e' stata curata alla perfezione dal G.S. Pianello, la societa' per cui correva Schiaroli, assieme al Circolo ACLI di Filetto, la localita' delle colline senigagliesi dove abitava l'atleta scomparso. E, come sempre, la gara prendeva il via da Pianello di Ostra per concludersi presso il Circolo e la chiesa di Filetto, dopo circa 4 chilometri di salita.
Starter Stefano Schiaroli, padre di Diego, la corsa partiva con 60 concorrenti, non troppi di numero ma con molti atleti di qualita'. E gia' nei primi due giri di pianura l'irriducibile Jaroslav Rubakha si lanciava all'offensiva assieme al romeno Andrei Chiritou, della S.C. Rinascita. Al TV di Pianello, verso meta' gara, Chiritou precedeva Rubakha mentre dietro di loro provavano ad inseguire Del Ciondolo, Ursino e Fiorucci, i quali tuttavia sulla prima delle tre salite di Filetto dovevano desistere. Sulla stessa salita l'indomito Rubakha staccava Chiritou e dietro il fuggitivo si selezionavano Casale e Gaia, della Sidermec, Telari e Andreani, della Mengoni, e Cardinali, della S.C. Rinascita. Da li' alla conclusione la corsa viveva sulla lotta emozionante tra il fuggitivo, sempre deciso e costante come un rullo compressore, e i primi inseguitori, poco sopra menzionati. Tra questi sulla salita finale i piu' agili e decisi erano Gaia e Telari ma il corridore ucraino, pur perdendo abbastanza terreno difronte ai piu' freschi inseguitori, teneva duro senza scomporsi e a Filetto era ancora lui a precedere tutti e a raccogliere i primi applausi di un pubblico numeroso e contento per l'eccellente spettacolo agonistico offerto dai corridori.
A pochi secondi dal vincitore, il secondo arrivato, il romagnolo Gaia tagliava il traguardo battendo i pugni sul manubrio ma e' chiaro che, se Rubakha fosse stato sorpassato in extremis dopo 90 chilometri di fuga, egli avrebbe dovuto picchiare ancor piu' forte.
ORDINE DI ARRIVO:
RUBAKHA YAROSLAV  (ESINPLAST SPENDOLINI GIAMMY TEAM)
2° GAIA GIOVANNI  (GS SIDERMEC - F.LLI VITALI) a 6"
3° TELARI FRANCESCO  (F.N. MENGONI CAMPOCAVALLO) a 22"
4° CASALE FRANCESCO  (GS SIDERMEC - F.LLI VITALI) a 01'10"
5° ANDREANI FRANCESCO  (F.N. MENGONI CAMPOCAVALLO)
6° CARDINALI ANDREA  (S.C.RINASCITA) a 01'18"
7° SENNI MANUEL  (GS SIDERMEC - F.LLI VITALI)
8° MISCHIANTI ALESSIO  (TEAM CYCLING CITTA' DI CASTELLO) a 02'31"
9° PETITTO ALBERTO  (ITALIA NUOVA-CENTRO BORGO)
10° CALZUOLA LORENZO  (G.S. GUBBIO CICLISMO MOCAIANA) a 02'34"



Paolo Piazzini

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