2024-08-25 - LOMBARDIA
- VERTOVA (BG)
52 TROFEO EMILIO PAGANESSI di Km. 137,000 alla media di 43,661 Km/h
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 Il tedesco Paul Fietzke (Team Grenke Auto Eder) vince il 52° Trofeo Emilio Paganessi
La "2 Giorni Ciclistica Internazionale Juniores di Vertova" lancia un altro grande talento del ciclismo mondiale nell'universo degli astri nascenti del ciclismo. Con una splendida azione solitaria, il tedesco Paul Fietzke (Team Grenke Auto Eder), gia' vicecampione del mondo su strada Juniores e secondo ieri nella prima prova, ha vinto oggi il 52° Trofeo Emilio Paganessi e si e' aggiudicato la classifica finale a punti della 2 Giorni organizzata dall'Uc San Marco Vertova.
Un saggio di classe, forza, coraggio, determinazione quello offerto dal giovane e promettente ciclista tedesco che tra circa un mese sara' uno degli atleti di punta della Nazionale teutonica ai Campionati del Mondo di Ciclismo su strada a Zurigo. Completano il podio di giornata due italiani: Pierluigi Garbi (Autozai – Contri) e Ludovico Mellano (Team F.lli Giorgi).
Alla partenza si schierano 174 concorrenti in rappresentanza di 39 formazioni (18 straniere e 21 italiane) con 14 diverse nazioni rappresentate. La novita' assoluta di quest'anno e' la presenza dall'Estremo Oriente della Nazionale Giapponese.
Da affrontare 137 chilometri con un primo tratto in linea verso l'alta Valle Seriana e poi il ritorno a Vertova per affrontare cinque giri di un circuito con cinque volte la scalata al GPM di Casnigo.
Nella prima parte di gara si registra qualche timido tentativo di allungo, ma nulla di davvero importante anche perche' il gruppo non sembra intenzionato a mandare via nessuno e, soprattutto, il ritmo e' molto elevato.
E' dopo la prima scalata del Casnigo, quindi dopo circa 65 chilometri di gara, che nasce l'azione che decidera' poi le sorti della giornata. Evadono dal gruppo 12 corridori. Si tratta di Ludovico Mellano e Martin Herreno del Team F.lli Giorgi, Paul Fietzke e Lindholm Andersen del Team Grenke Auto Eder, Pierluigi Garbi e Tommaso Anastasia della Autozai – Contri, Edward Cruz (Gs Massi' Supermercati), Michele Bicelli (Rappresentativa Lombardia), Louic Boussemaere (Dechatlon AG2R La Mondiale), Benedikt Benz (Nazionale Germania), Hugo Rishoj (Tcherning Cycling Academy), Nicolo' D'Alessandro (Sc Fagnano Nuova) ai quali poi, al momento del secondo passaggio sotto il traguardo di Vertova, si aggiunge anche Andrea Donati (Ciclistica Trevigliese).
I tredici corridori al comando procedono con ottimo accordo e guadagnano fino a circa un minuto di vantaggio sul gruppo. L'azione decisiva arriva dopo la penultima salita di Casnigo quando il gruppo riduce sensibilmente il gap sul drappello di testa che nel frattempo ha perso qualche elemento. A quel punto Paul Fitzke decide di fare tutto da solo. Allunga, guadagna subito un discreto margine di vantaggio nei confronti dei piu' immediati inseguitori. Dietro si rimescolano un po' le carte, ma davanti il tedesco firma un'autentica impresa.
L'azione di Paul Fierzke e' decisa e non perde vigore col passare dei chilometri, anzi, a causa anche di un mancato accordo tra gli immediati inseguitori, arriva a guadagnare fino a 1'40". Vantaggio rassicurante e allora per il tedesco gli ultimi chilometri si trasformano in una splendida cavalcata trionfale verso il traguardo della Marmi Paganessi di Vertova.
Il vincitore Paul Fitzke ha detto: "Sono molto contento di aver ottenuto questa importante vittoria che arriva in una stagione che per me non e' stata particolarmente fortunata. Ieri avevo ottenuto un ottimo secondo posto, avevo capito che le gambe c'erano e quindi oggi ce l'ho messa tutta per vincere. Conosco la storia e i nomi dei corridori che negli anni hanno vinto qui al Trofeo Paganessi e spero che questa vittoria possa essere di buon auspicio per la mia futura carriera. Ora gia' questa sera andro' in ritiro con la Nazionale tedesca per preparare al meglio il prossimo Campionato del Mondo di Zurigo che e' il mio grande obbiettivo del finale di stagione".
Giorgio Torre
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