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Risultati Gare Categoria Juniores 2012: |
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2012-07-29 - LOMBARDIA
- BERTONICO (LO)
29 GIRO DEL LODIGIANO di Km. 110 alla media di 43,137 Km/h
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Nell'albo d'oro del Giro del Lodigiano juniores, alla 29a ed. nel 2012, la bresciana Aspiratori Otelli - Caseificio di Sarezzo, succede a se stessa per il 3° anno consecutivo. Questa volta s'impone con Jacub Mareczko, allo stesso modo con cui s'era imposto nei suoi 2 anni da juniores(2010-2011) Nicolas Marini, ora Under 23, al seguito della gara sull'ammiraglia della societa'.
Con una volata altrettanto lunga e di potenza sul gruppo compatto, cercata, impostata e condotta ad una velocita' folle dal treno formato dall'intera squadra dell'Aspiratori Otelli. Una volata spettacolare incanalata sul viale d'arrivo dalle case basse e continue come transenne di un tipico tranquillo paese lodigiano di campagna. Bertonico. Coi corridori piombati sul traguardo con una foga dove e' sembrato che solo i colpi di reni di un fronte di velocisti di prima scelta abbia fatto la differenza. Per Jacub Mareczko, italo-polacco, elettrotecnico, bresciano di Raffa di Puegnago sul Garda, juniores del 2° anno, gia' 4° in questo Giro nel 2011, e' stato il 3° successo stagionale su strada. Ottenuti tutti in volata. Una specialita' che affina facendo anche pista e dove ha raggiunto nel giugno scorso in Portogallo il 3° posto agli Europei ( vincitore del titolo il compagno di colori Francesco Castegnaro, oggi 4°).
Primo dei battuti da Mareczko un altro promettente atleta che corre in Italia ma che tra poco rappresentera' l'Albania agli Europei su strada: Kamberaj Xhuliano, genitori albanesi, residente nel Trentino(a S. Michele d'Adige), portacolori di una societa' veneta(di Padova). Essendo da solo, ha sfruttato il treno Otelli nella volata e se non avesse perso un attimo la pedalata per un salto della catena sul rallentatraffico all'ingresso del paese, Mareczko per vincere avrebbe sofferto forse di piu'.
La corsa. Si svolge al mattino come gia' da diverse ed. Partono in 126 sui 142 iscritti all'altezza del Palazzo Comunale di Bertonico. E' bel tempo e fa fresco, ma la corsa s'accende subito, si fa veloce e il percorso sebbene piatto, su belle strade e su un tracciato che ricevera' alla fine i complimenti sia da chi l'ha pedalato sia da chi ha seguito la corsa motorizzato, risultera' duro e fara' soffrire il caldo.
Fino a meta' gara e' un continuo fuoco artificiale di allunghi, con i fuggitivi di turno pero' sempre a portata di vista del gruppo. Al km 70 il piu' serio attacco. Separatamente se ne vanno in 4 per poi riunirsi tra loro, continuare e accumulare un vantaggio massimo sul gruppo di 1'10". E' un quartetto assortito bene e tutti pronosticano che potrebbe anche riuscire a far la differenza contando su Pelizzola Marco(Team Airone), Bicelli Michele(Asp. Otelli), Duranti Jalel(Cicl. Trevigliese) e soprattutto su Bohli Tom(Tower Sport Vc Eschenbach) campione svizzero su strada, pista, crono e campione europeo inseguimento individuale.
Cercano di risalire sui 4 altri 6 : Locatelli Francesco(Almenno S.B.Rota Noda), Colombo Andrea (Gs Massi Superm.), Mezzenzana Alessandro(Cicl. Biringhello), Piantoni Simone(Team Lvf), Valsecchi Dennis(Team Imm. Aurea Zanica), Belluschi Davide(Team Aurora Virtual Image), ma senza riuscirci. E dopo aver tentato per 15 km(max. loro vantaggio sul gruppo 15") lasciano perdere.
Al primo passaggio sotto il traguardo di Bertonico, all'inizio dei 2 giri brevi finali quando mancano 23 km alla conclusione, i 4 di testa hanno ancora 58" di vantaggio, pedalano bene e gli addetti ai lavori attendono ora l'assolo dello svizzero, il solo capace sulla carta di realizzarlo, anche se il piu' caparbio a cercare questa soluzione risulta a piu' riprese Bicelli (Asp. Otelli Cas. Zani).
Al suono della campana Bicelli ha sfilato dalla propria ruota Pelizzola e Duranti, mentre fra la sorpresa generale il campione svizzero Bohli ha ceduto e s'e' fatto riassorbire da un gruppo che s'e' messo a volare perche' deve recuperare 51" sui 3 battistrada. S'e' messo a volare sotto la spinta dell'Asp. Otelli, perche' non riuscendo Bicelli a far selezione, ora per tentare di vincere con uno dei propri velocisti, rimane solo la soluzione in volata.
Uno scopo che il gruppo raggiunge negli ultimi 11 km, con un treno fantastico a 7 unita' Asp. Otelli che nello spazio di 8 km prima assorbe i 3 battistrada e poi negli ultimi 3 km realizza quel progetto che porta sul palco del vincitore Mareczko dove l'aspetta in veste di miss corsa per il bacio e il mazzo di fiori addirittura il Sindaco di Bertonico, Verusca Bonvini, in fascia tricolore.
Le premiazioni condotte da Bernardelli, presidente lombardo Fci, ma solo per questa occasione referente del G.S. Societa' Ciclistiche Lodigiane organizzatrice della corsa, all'altezza di una prova impegnativa simile, seguono nel cortile del Bar Moderno, presenti sostenitori e collaboratori e gli amici lodigiani amici del ciclismo da sempre. L'ha affiancato alla sua prima uscita ufficiale il nuovo presidente provinciale Lodigiano Luigi Pisaroni.
Il Giro e' stato dedicato a Lorenzo Mola, il giovane ciclista campione del paese scomparso a ferragosto 2011 ricordato da una medaglia d'oro offerta dai suoi genitori al vincitore Mareczko. Una Medaglia d'oro "Oreste e Gerolamo Castoldi a.m." ha premiato anche il suo D.S.. Per la consegna degli altri premi che fanno sempre il successo di partecipazione, presente il Sindaco Verusca Bonvini, Antonio Guarnieri per le Banche BCC Centropadana e BCC di Borghetto Lodigiano, Matteo Boneschi assessore sport della Provincia di Lodi. Anche sostenitori dei costi organizzativi. Notevole l'esordio in questo ruolo della Sorgenia Power, dal "mediatore" G.Luca Bergamaschi per arrivare all'Ing. Gregorini e ancora piu' in alto all'Ing. Bigi, nuovi amici dello sport e del ciclismo in particolare che fanno ben sperare per un futuro che serve al Giro del Lodigiano. Anche perche' si sta gia' lavorando per la 30a ed./2013. Suo in questa 29a ed. 2012 e' stato anche il trofeo di rappresentanza consegnato all'Aspiratori Otelli Caseificio Zani di Sarezzo (BS). |
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