2021-07-03 - LOMBARDIA
- DARFO BOARIO TERME (BS)
CAMPIONATO ITALIANO JUNIORES di Km. 128,600 alla media di 39,879 Km/h
|
Il lombardo Alessandro Romele al termine di una lunga fuga solitaria vince il campionato italiano juniores
DARFO BOARIO TERME (BS) - Con una performance straordinaria, una giornata praticamente passata tutta all'attacco e una bellissima azione solitaria nel finale, il lombardo Alessandro Romele si e' laureato campione italiano su strada degli Juniores a Darfo Boario Terme. Una giornata stupenda per lui, bergamasco di Lovere, ottenuta praticamente sulle strade di casa. Ha tagliato tutto solo il traguardo, si e' fermato ed ha alzato la bicicletta al cielo in segno di trionfo. Con 1'40" di ritardo e' andato a prendersi la medaglia d'argento il veneto Edoardo Zamperini (Assali Stefen Omap), terzo l'emiliano Federico Biagini a 1'42". Una prima giornata da ricordare per il doppio evento tricolore organizzato dall'A.S. Boario del presidente Ezio Maffi.
Sono 162 gli atleti che si presentano al via della massima competizione nazionale. Con Maffi, a fare da starter all'evento ci sono anche il sindaco di Darfo Boario Terme Ezio Mondini ed il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni.
La gara e' bella ed avvincente e si susseguono attacchi a ripetizione. Nei primi chilometri si fanno vedere Diego Barriviera (Friuli V.G.), Riccardo Florian (Veneto) e Vincenzo Russo (Toscana), ai quali si aggiunge poi Marco Di Bernardo (Friuli). I quattro guadagnano qualche secondo di vantaggio, ma poi vengono ripresi. Il nuovo attacco viene portato da Riccardo Ricci (Umbria), Christian Scelfo (Toscana) e Matteo Lovera (Piemonte), ma anche in questo caso i fuggitivi non hanno fortuna. Provano l'allungo anche Lorenzo Giordani (Toscana), Federico Di Mauro (Abruzzo) e Simone Roganti (Abruzzo), ma anche in questo caso il gruppo non concede spazio.
I presupposti per l'azione piu' importante della gara si sviluppano poco prima della fine del secondo giro. Con un'azione, a dir poco coraggiosa, si lanciano all'attacco due atleti di valore come Alessandro Romele (Lombardia) e Matteo Scalco (Veneto). La combattivita' dei due viene premiata: il duo guadagna un minuto di vantaggio sul gruppo che pero' non resta del tutto impassibile.
Alle spalle dei fuggitivi fuoriescono quattro atleti: si tratta di Cesare Chesini (Veneto), Simone Rosa Brusin (Piemonte), Carlo Sciortino (Sicilia) e Federico Savino (Toscana), ai quali si aggiungono successivamente anche Raffaele Mosca (Umbria) e Natan Marezzi (Emilia Romagna).
I sei pero' vengono riassorbiti e, ancora una volta, escono altri inseguitori che stavolta riescono a fare la differenza. Infatti, gli inseguitori acciuffano i due di testa e al comando si forma un gruppo di 8 atleti. Oltre a Romele e Scalco, ci sono Dario Igor Belletta (Lombardia), Federico Biagini (Emilia Romagna), Giulio Pellizzari (Marche), Manuel Oioli (Piemonte), Gianmarco Carpene (Veneto), Edoardo Zamperini (Veneto).
Sulla salita di Gianico perde contatto Scalco che viene raggiunto da un terzetto di contrattaccanti composto da Ludovico Crescioli (Toscana), Mirko Bozzola (Piemonte) e Luca Bagnara (Emilia Romagna) e i tre navigano a 22 secondi di svantaggio dai fuggitivi.
Si forma quindi un drappello di 11 corridori al comando della corsa quando iniziano gli ultimi due decisivi giri che prevedono il passaggio sul muro di Cornaleto. Sfortunato il marchigiano Pellizzari che fora, ma e' bravo poi a rientrare sulla testa della corsa.
Il gruppetto al comando pero' perde i pezzi in salita, ma e' in un tratto in pianura che Romele accelera e prende il largo. Affronta da solo gia' il primo passaggio sul muro, sembra un'azione azzardata la sua e invece, pennella alla perfezione ogni curva in discesa, incrementa il suo vantaggio in pianura e nell'ultimo giro arriva a guadagnare fino a oltre 1'30" sui due piu' immediati inseguitori che sono diventati il veneto Edoardo Zamperini e l'emiliano Federico Biagini.
Gli ultimi chilometri sono una passerella trionfale e un'emozione grandissima per Alessandro Romele, bergamasco di Lovere, 20 km di distanza da Darfo Boario Terme, per lui e' il giorno piu' bello, la realizzazione di un sogno grandissimo, praticamente sull'uscio di casa.
Le parole del vincitore Alessandro Romele sono di grande gioia: "Non so neanche io che cosa ho fatto, io sono di Lovere, un paese qui vicino, e dall'inizio dell'anno ho pensato agli Italiani a Darfo Boario Terme come mio obiettivo. Il mio vero obiettivo stagionale erano gli Italiani a cronometro, ma comunque il pallino era puntato sugli Italiani strada e ci ho creduto. L'anno scorso il risultato non e' arrivato pero' comunque ero li davanti a lottare per vincerlo. Quest'anno ho dato tutto e - ripeto, non so neanch'io come sia successo. Fino agli ultimi 50 metri non ho mai smesso di pedalare, e' stata la sofferenza piu' grande della mia vita, pero' una sofferenza cosi ha portato a una gioia immensa come il tricolore che credo sia la maglia piu' ambita da tutti i corridori Juniores. Saro' banale, ma la dedica e' per tutta la mia famiglia che mi supporta e che mi aiuta, e a tutta la mia squadra, la Ciclistica Trevigliese. Una dedica particolare a mio nonno che non c'e' pił e non ho mai conosciuto. E' il mio angelo custode e questa vittoria e' per lui".
Il secondo classificato Edoardo Zamperini ha detto: "E' stata una bellissima gara, sono uno scalatore puro, le salite erano corte dure e quindi non adattissime a me. Oggi ho dato tutto, ha vinto il piu' forte e sono contento cosi. Quest'anno sia nello sport che a scuola i risultati per me sono ottimi, da questa stagione mi aspetto un primo posto visto che questo e' il sesto secondo posto che ottengo quest'anno".
Il terzo classificato Federico Biagini afferma: "Devo
essere sincero, fino a quando non ho provato il percorso, non pensavo potesse
essere adatto a me. Provandolo, invece, ho capito che potevo fare bene e
oltretutto mi sentivo anche veramente bene. Sono contento della medaglia di
bronzo".
Soddisfazione piena anche per il presidente del comitato organizzatore Ezio Maffi: "Una giornata spettacolare. Sotto il punto di vista organizzativo tutto e' andato per il meglio, dal punto di vista agonistico abbiamo visto una gara bellissima. I ragazzi ci hanno regalato una grande corsa e poi avere un vincitore che e' qui della nostra zona ci riempie di orgoglio".
|
ORDINE DI ARRIVO: |
1° ROMELE ALESSANDRO |
(CICLISTICA TREVIGLIESE) |
2° ZAMPERINI EDOARDO |
(ASSALI STEFEN OMAP G.S. CADIDAVID) a 1'40" |
3° BIAGINI FEDERICO |
(PIACENZA CYCLING ACADEMY ASD) a 1'42" |
4° PELLIZZARI GIULIO |
(ASD U.C.FOLIGNO) a 3'45" |
5° BELLETTA DARIO IGOR |
(GB JUNIOR TEAM) a 3'50" |
6° SCALCO MATTEO |
(BORGO MOLINO RINASCITA ORMELLE) |
7° BAGNARA LUCA |
(A.S.D. S.C. REDA MOKADOR) |
8° OIOLI MANUEL |
(A.S.D. TEAM BIKE TARTAGGIA) |
9° CRESCIOLI LUDOVICO |
(CASANO) |
10° CARPENE GIANMARCO |
(ASSALI STEFEN OMAP G.S. CADIDAVID) |
|
|
|
|